Tuesday, October 31, 2006

Voglio un idraulico cinese!!

Recentemente ho provato una strana sensazione: iniziavo a provare simpatia per la categoria degli artigiani tanto, si dice, tartassati da questa finanziaria. Il mio sentimento é cresciuto quando addirittura Cacciari é sceso in piazza appoggiando la loro protesta.

Poi peró i miei sentimenti sono tornati alla normalitá e sono rinsavito quando ho letto un articolo su La Stampa di ieri in cui si parlava di una protesta di artigiani, commercianti e agricoltori presso il Teatro Aflieri. Mentre su alcuni punti potranno avere anche ragione, verso metá dell´articolo é montata tutta la mia rabbia. Uno degli slogan lanciati (forse uno tra i piú eleganti) era: Con questa Finanziaria se non battiamo uno scontrino chiudiamo due mesi, se li battiamo tutti chiudiamo per sempre. Sono rimasto sbigottito...

Ma questa gente, dove crede di vivere?!? Cioé loro stanno rivendicando il diritto di non pagare le tasse, e lo dicono cosí, apertamente, senza pudore alcuno. Loro stanno sostenendo apertamente che hanno il diritto di evadere.. La colpa di questo atteggiamento non stiamo manco a dire di chi é, anche se non é solo colpa sua..
Ma questi credono di vivere nella giungla, dove ognuno fa quello che vuole? Ma questi si rendono conto che i miei genitori, per ogni 100 euro che guadagnano, ne versano 43 allo stato, e nessuno si é mai sognato di scendere in piazza?? Se é cosí, allora va bene, mettiamo un´esenzione fiscale totale a queste categorie, poi peró si pagano loro ogni minimo servizio che lo stato attualmente gli sta regalando, o meglio, ogni servizio che stanno rubando... E poi ci lamentiamo di un marocchino che ci frega 50 euro..
D'ora in poi non li accettiamo in nessuna scuola pubblica, si pagano delle baby-sitter e si scordano gli asili nido, si pagano ogni esame e visita in ospedale dal Pronto Soccorso in avanti oppure se ne vanno in un altro Paese, a loro spese, a farsi curare. Le casse dello Stato non potranno che esserne felici, significa avere gli stessi soldi per un numero inferiore di persone, ovvero piú soldi da sprecare (oops, da spendere in maniera utile, intendevo). Inoltre si comprano un bell'elicottero per spostarsi in cittá e fuori, perché sulle strade pagate dai contribuenti onesti non hanno diritto di passare; inoltre introduciamo un sistema per cui i lampioni si spengono quando loro camminano, perché non hanno pagato per quella luce. Dopodiché ognuno di loro si compra un bel depuratore da mettersi in casa, e se si trovano un anziano non auto sufficiente o un bambino malato, beh che si arrangino..

Non so piú cosa dire di fronte a dichiarazioni del genere... La consolazione é che ho letto un articolo molto denigratorio sul Giornale riguardo a Visco il Vampiro, quindi penso che questa battaglia si possa vincere; poi Visco é determinato e ha studiato a Berkely, e per lo meno non appoggia spudoratamente gli evasori. Nel 1996 Visco aveva istituito un numero verde per denunciare chi non rilasciava la fattura, questa volta é ancora piú assetato di sangue dei cittadini disonesti, i suoi canini aguzzi sono rimasti a digiuno per anni, e ora sta solo aspettando la prossima luna piena.
Infine è stato comico il commento di Casini, che ha detto che il centro-destra non deve appoggiare gli evasori.. Ma gli scorsi 5 anni era Presidente della Camera o era a prendere il sole alle Bahamas?

Misteri d'Italia

Thursday, October 26, 2006

Torino

Un po' pattriottico, ma ci fa ricordare la gloria delle Olimpiadi..

Parrucchiere

Vi racconto questa divertente esperienza: un paio di settimane fa sono andato a tagliarmi i capelli, che erano diventati piuttosto lunghi. Un mio amico mi ha portato in questo posto chiamato Soho, che era un parrucchiere giapponese.
Il posto era enorme, due piani, e il piano terra avrá avuto 15 postazioni per tagliare i capelli. Appena entrato mi hanno chiesto il nome e chiesto se avevo qualche preferenza sulla parrucchiera, dopodiché mi ha dato un kimono e mi ha indicato il camerino. Io mi sono trovato con questo kimono beige, che non sapevo minimamente come indossare.. Per fortuna questi nippobrasiliani sono previdenti e c'erano tutte le istruzioni su come indossarlo. Cambiatomi ho incontrato la parrucchiera, una signora che avrá rasentato il metro e mezzo, che mi ha lavato i capelli. Di solito ho sempre trovato un po' scomodo quando i parrucchieri ti lavano i capelli, un po' per via della posizione, un po' perché la nuca batte sul lavandino; in questo caso, invece, la sedia era una sdraio quasi verticale, e il lavandino era come imbottito. Mentre stava per finire il secondo shampoo ho come pensato: qui ci starebbe proprio bene un massaggio. Manco avevo finito di pensarlo che la tizia inizia a farmi un massaggio alla schiena, tirandomi cazzotti il piú forte possibile, e praticando altre oscure mosse di karate. Comunque é stato piacevole e mi sono sentito tutto rilassato.
A quel punto stavo per uscire, quando la tizia mi ha detto che doveva ancora tagliarmi i capelli, io faccio ohibó é vero!. (Quest´ultima parte é accaduta solo nella finzione letteraria). Sedutomi per tagliarmi i capelli, la signora mi chiede se preferivo thé o caffé, caffé grazie, con tanto zucchero; dopodiché inizia a tagliarmi i capelli, mi chiede come li voglio, nel frattempo mi stavo cercando di leggere la guida sul Pantanal e mi ha anche raggiunto Walter, l'amico che mi ha dato un passaggio fino lá. Finisce di tagliarmi i capelli, le ridó il kimono, pago 39 R$ e saluto questo bel posto.
Alla fine della fiera, dopo tre settimane mi ritrovo i capelli lunghi come prima, perché la signora pensava che piú lunghi mi stessero meglio... Quindi adesso devo tagliarli di nuovo, peró quel posto é cosí invitante che magari torno lí, anche se stavolta le dico di tagliarli a zero con un rasoio Gillette, come fa Agassi.
Ciao a tutti
PS: per le foto del Pantanal sto aspettando ancora che gli italiani me le passino.. Speriamo che arrivino

Tuesday, October 17, 2006

Viaggio a Pantanal

Finalmente torno a scrivere sul blog, dopo questo viaggio e due giorni di scuola.
Siamo partiti martedì sera, abbiamo tagliato scuola il mercoledì e siamo arrivati mercoledì mattina a Campo Grande, la capitale dello Stato del Mato Grosso do Sul. Da lì siamo andati con la camionetta dell'organizzazione fino al nostro campo, che era nel mezzo del Pantanal. Il giro vero e proprio è durato da giovedì fino a sabato mattina, e abbiamo camminato molto, pescato, andati in barca nel fiume, e siamo anche andati a cavallo.

La compagnia non era niente di straordinario (voto: 5,5); a parte gli italiani che già conoscevo, e da cui non ci sono state particolari sorprese, c'era una coppia di inglesi quasi trentenni, che avevano appena iniziato il loro giro di durata un anno nel sud America e Oceania. Poi c'era un'altro inglese con la ragazza brasiliana più asociale che abbia mai incontrato, un brasiliano di Campo Grande che faceva questo giro per la seconda volta e due svedesi che gareggiavano con la brasiliana su chi era più asociale. La coppia inglese era simpatica, dicevano di essere migliori amici, anche se questa dichiarazione è messa in dubbio da alcuni loro gesti, vivevano tutti e due a Londra, e lei ha detto che ha risparmiato tre anni senza mai uscire per pagarsi questo viaggio.

L'organizzazione non era buona (voto 4); nel senso che non era mal organizzata, però purtroppo siamo capitati con una guida che parlava pochissimo e non ci diceva quasi niente del posto o degli animali o delle piante; tra l'altro nel giro in barca sono finito con un'altra guida, e anche questo parlava talmente poco che non ho nemmeno capito quale fosse il nome del fiume dove stavamo navigando. Questo ha un po' rovinato il viaggio, poi per fortuna mi ero portato la Lonely Planet, e ho salvato il salvabile. Poi doveva essere un tour ecologico, ma penso che di ecologico avessero solo il nome, anche se è questione di vedute, perchè gli altri italiani l'hanno considerato ecologico.
Dormivamo tutti nella stessa grande capanna, in delle amache, e fino al terzo giorno non ho saputo come dormire nell'amaca. Infatti, si dà il caso, che in un'amaca è molto facile addormentarsi, ma è anche facile svegliarsi; solo l'ultima notte un gruppo di belgi mi ha spiegato che non bisogna dormire "a banana" ma bisogna mettersi in diagonale, così da far assumere all'amaca una posizione quasi retta. Poi bisogna dimenticarsi lenzuola e coperte, perchè se no si perde la testa. Non abbiamo visto tanti animali purtroppo, anche se abbiamo visto qualche bel pappagallo, un armadillo, tantissimi caimani, e poi piccoli mammiferi e tante mucche... C'erano anche tantissime zanzare..

Siamo anche andati a pescare i piranha, ed è stata una di quelle volte che ho capito perchè adoro la Lonely Planet; semplicemente perchè le cose avvengono esattamente come loro scrivono. Praticamente ci siamo messi sulla riva con delle canne da pesca fatte di bambù e il cuore di una mucca come esca e abbiamo iniziato a pescare. Mentre per noi era difficilissimo perchè i piranha mangiavano l'esca senza abboccare, le nostre guide pescavano come fossero al supermercato, anche perchè i pesci lì non aspettavano un minuto prima di avventarsi sull'esca. Io dopo aver preso un piranha mi sono rotto di pescare e ho iniziato a prendere il sole, sia perchè pescare è noioso, sia perchè mi facevano pena questi poveri piranha che morivano d'asfissia e dopo 10 minuti fuori dall'acqua ancora cercavano di mordere, sia perchè avevo paura di essere sbranato da qualche jacarè, ovvero caimano. Infatti questi pescavano tutti con i piedi nell'acqua, coi caimani a pochi metri, e i piranha tra i piedi; quindi si scopre che i piranha e i caimani per qualche strano motivo non mangiano l'uomo. Comunque la scena più divertente del viaggio è avvenuta durante la pesca. La ragazza inglese era disperata perchè non riusciva a pescare niente, ad un certo punto dice che sente qualcosa tra i piedi, una guida vede cosa c'è e chiama l'altra guida, che accorre di gran fretta. Poi la guida immerge le mani in acqua e dopo pochi secondi tira fuori dall'acqua un enorme anaconda; riesce a tirar fuori circa due metri di anaconda con l'aiuto delle altre due guide, dopodichè questo si libera e scappa. Praticamente l'inglese che aveva più paura delle bestie di me si trovava con un'anaconda di quattro metri che nuotava tra i suoi piedi..
Abbiamo anche fatto un safari notturno, in cui abbiamo visto tanti piccoli caimani, e la nostra guida ha anche deciso di andare a prenderne uno per mostrarcelo e per ricordarci di quanto fosse ecologico questo tour.

Il posto era un posto molto particolare, è una zona paludosa, a 1000 km dall'oceano, ma solo a 100 m.s.l.m; quando piove si allaga per buona parte e diventa inagibile. E' molto più facile avvistare animali qua che nell'Amazzonia, dove è molto difficile per la fitta vegetazione. L'area totale del Pantanal è più di un terzo dell'Italia, solo per darvi un'idea della grandezza. Scriverò comunque una voce su Wikipedia per descrivere questo posto, aiutandomi con la LP, e traducendo un po' dalla voce portoghese.

Tirando le somme è stato un buon viaggio, ho visto cose nuove, e fatto nuove esperienze, e il napoletano mi ha fatto apprezzare veramente il detto Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare; non penso però che ci tornerei. Il vero problema è che io sono dannatamente viziato dai safari in Africa, e guidico quindi in maniera troppo severa questi viaggi; comunque mi piace essere viziato.

Pubblicherò un sacco di fotografie tra qualche giorno, appena il napoletano mi presta quelle che ha fatto con la sua macchina digitale.

Purtroppo non ce l'ho fatta ad andare a Bonito, che deve essere molto bello. Gli altri italiani ci sono andati, ma questo voleva dire perdere un'altro giorno di scuola; forse avrei dovuto farlo, probabilmente con una compagnia migliore l'avrei fatto..
Sarà per la prossima volta...

Tuesday, October 10, 2006

Attimi prima della partenza..

Sto per partire, una notizia buona e una cattiva. La notizia buona è che il viaggio è organizzato meglio di come credevo, l'agenzia con cui faremo il viaggio è raccomandata da Lonely Plantet. La cattiva notizia è che non credo che Cristian verrà.
Riporto lo schema del viaggio:


Gente,
leggette questa mail che spiega tutto il viaggio. La partenza è prevista per
stasera alle 18:30 e l'arrivo a Campo Grande alle 7:25. Costo del
biglietto:122,18 copechi. Guardate un pò....secondo me non c'è tempo di fare
anche Bonito...a meno che non restiamo un giorno in più...oppure andiamo
prima! Suggerimenti sono ben accetti!

Un beijo miei cari. Ci vediamo a pranzo

Lucia

---------- Forwarded message ----------
From: Pantanal Trekking
Date: 10-ott-2006 0.54
Subject: ECOLOGICAL EXPEDITIONS - PANTANAL TOUR
To: lucia the princess


Dear Lucia

Thanks to contact us.
My name is AL Macedo.
I am one of the Senior guides for the Ecological Expeditions.

From now on, i will be on charge for your tour.


*Please,read this e-mail slowly and carefuly.*
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**
**
*My priority is to show you the wildlife.
I go deeper in to the swamp ( the camp is located 05 hours from Campo
Grande )
Ecological has the best guides so far.
Natives guides,born and raised in the Pantanal,english speaking with special
knowledge of the area.*
*Guides are 70 % of the tour.
The guides are the strongest point of my tour along with the special
location deep into the pantanal.
Ecological is recomended in 12 different travel books such as Lonely
Planet,Rough Guide,Routard and others.*
*My place in the Pantanal is quiet and isolated.*
**
*I provide more hiking opportunities because this is when you spot more
wildlife.
We do not catch,feed or hunt animals.
My tour is totally ecological and we preserve this unique area for the
coming generations. *
*My tour in the Pantanal always starts before the sunrise ( 05:30 am ).
Groups are maximium of 07 people per guide.*
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*Your native guide makes the program according to your wishes.*
*The order of the program ( what you are going to do first ) is also
organised by your native guide who decides the activities accord to the
weather and the group.*
*Anyway,one thing is for sure: you will participate in all the
activities listed on the web site. ( www.pantanaltrekking.com)*
*I take you to different landscapes of the Pantanal: Abobral
Region,Nhecolandia and the Park Road.*
*The reason I do this is to show you different species of wildlife:
mamals,birds and repteils.*
*On the 03 day tour,60 % of the program is hikes, and the guides give talks
about all the wildlife you see.*
*Full comunication and attention all the time.*
*People spend a lot of time and money to see the Pantanal.So,we understand
that we have a big responsability in our hands when we take you on our tour.
*
*The Pantanal is an unique experience in your lives and I will make sure
that this tour will be the highlight for you, in Brazil.*
**
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**

*Please, check my both web sites:*

*www.ecologicalexpeditions.com.br*
**
www.pantanaltrekking.com



***** My tour leaves every day at 11:30 am from Campo Grande.*
***** The first day (travelling to the camp) does not count as part of the
program. Your tour will begin the day after.*
***** Arrival back to Campo Grande at 20:00 ( pm ) on the last day of the
tour.*
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*PRICE:*
**

03 days Camping tour R$ 280,00 per person.

03 days Lodge tour R$ 350,00 per person.



All included: except the transfer out and the bar.



Payment only in cash ( Euro,Reais or USD )
There is a cash machine at the bus terminal and also at the airport.
You can draw money out there.




*I provide tents,hammocks,mattress´ and blankets.
You have to bring a towel,sheets,mosquito repellent, sunscreen, hat,
flip-flops, long sleeve
shirts, trousers and a flashlight.*
*IF YOU PREFER, I CAN PROVIDE A PRIVATE TENT FOR YOU ONTHE CAMPING TOUR.*
**



From the Pantanal you can go directly to Bonito,Corumbá or back to Campo
Grande. ( transfer out )

To Bonito it takes about 04 hours and the bus ticket costs R$ 45,00
each.Arrival in Bonito at 20:30 ( on the last day of the tour )
To Corumbá takes about 02 hours and the ticket costs R$ 20,00
each.Arrivalin Corumbá at 18:00 ( on the last day of the tour )
I can dropp you off in those cities.
The transfer out is never included,since everybody heads to different
destinations, but I do organize it for you.


Arrival back to Campo Grande from the camp always at 20:00 ( pm ).It costs (
R$ 40,00 per person ) ( on the last day of the tour )



*You have one free night in a private room at my Hostel in Campo Grande
included in the price above.*
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There is no malaria in the Pantanal.Please,don't take any pills.

*Please, do not book anything in advance in Iguassu Falls.*
*People will try to sell my tour for you there.You will pay more since they
work for comission.*
*when you book the tour directly with me,i guarantee the beginning of your
tour on the date you request.*
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**If you have any doubts or further questions, please feel free to contact
me.



*I can pick you up at the airport or at the bus terminal free of charge
,but I need the details of your arrival in Campo Grande ( time,date,flight
number, or bus company ) and your full names.*
*I also need to know wich tour you want to take, Lodge or Camp ?*
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**
**

Best regards,

AL Macedo
Phone number:

0 ( 21 ) or ( 14 ) 67 9642 7624 ( In Brazil )

00 55 67 9642 7624 ( out side Brazil )

Monday, October 09, 2006

Pronto per Partire...

Domani parto per un giro nell'interno del Brasile. Le mete sono Pantanal, parco naturale enorme e dalle caratteristiche facilmente deducibili dal nome, e Bonito, una località su un lago.

Sono stato invitato a sorpresa da Mara e Alessandro, i due italiani, e dopo averci riflettuto un po' su, ho deciso di accettare. Non so come sarà organizzato questo viaggio, anche se non sono molto ottimista, per quanto riguarda la compagnia, spero veramente che Cristian venga, loro mi hanno detto che dovrebbe quasi sicuramente venire, lo spero proprio. La compagnia dovrebbe esser formata da cinque o più italiani, forse fino a dieci, e forse con l'aggiunta di qualche brasiliano. Partiremo domani sera, in pullman, e arriveremo a Campo Grande, la capitale di Mato Grosso do Sul, dopo un viaggio di 17 ore. Mi hanno detto che i pullman sono molto comodi, i sedili diventano quasi come dei letti, e si dorme molto bene. I due italiani hanno già viaggiato abbastanza per il Brasile, sembra abbiano una certa esperienza. Ho deciso di andare perchè il posto dovrebbe essere bello, e perchè essere qua e non usare per niente la Lonely Planet da più di 20€ che ho comprato sarebbe assurdo. Giovedì è vacanza, e Venerdì è ponte, noi salteremo anche il Mercoledì, e dovremmo tornare il Lunedì mattina presto, sembra in tempo per andare a lezione, anche se non ne sono così convinto. L'alternativa era andare alla casa al mare di Fernando, e ora come ora, l'idea non mi dispiacerebbe per niente. Spero comunque che valga la pena andare fin là.

Domani devo comprarmi un buon antizanzare, mentre Bruno mi ha già prestato il suo zaino da trekking, mi comprerò anche del cibo da portare, perchè sulla LP è consigliato, e Alessandro mi ha detto che là si mangia il pesce che la guida pesca, ma se non ne pesca tanto si digiuna. Sarà un viaggio molto interessante. Almeno imparerò qualcosa di cosa vuol dire viaggiare con altre persone con abitudini differenti, in modo totalmente disorganizzato, in una terra totalmente ostile. Nel peggiore dei casi finirò in un calderone dei cannibali. Scherzo, nel peggiore dei casi, non vedremo quasi niente, ci affideremo ad una guida che ci frega i soldi, e rimarremo a Campo Grande per quattro giorni. Nel migliore dei casi, sarà un viaggio fantastico. Scenari intermedi sono possibili.

Ora vado a dormire, e mi preparo spiritualmente per questo viaggio, spero di aver fatto la scelta giusta. Ho fiducia nella buona sorte, finora non mi ha dato motivo di dubitare di Lei.

Saturday, October 07, 2006

Fidarsi è bene, Non fidarsi è meglio

"Can you direct me to the railway station?" asks the stranger. "Certainly," says the local, pointing in the opposite direction, towards the post office, "and would you post this letter for me on your way?" "Certainly," says the stranger, resolving to open it to see if it contains anything worth stealing.

Wednesday, October 04, 2006

Visita al Seggio

Domenica si è votato qua, e ho deciso di accompagnare i due bros al seggio.

Mi sono anche fatto prestare la macchina fotografica dalla madre di fernando, così ho potuto fare qualche foto. La mia famiglia ha votato un candidato minore, è arrivato al 2,8%, ma dovrebbe essere il più onesto tra tutti.

Mi avete chiesto chi avrei votato. La scelta non è certo facile, poi conosco la situazione poco per poter dare un buon consiglio. La strategia che adotterei, visto che si vota su due turni è questa: primo turno partitino onesto, voto di protesta; secondo turno, votare opposizione. Sul primo turno sono sicuro, al secondo turno potrei anche pensare di votare Lula, anche se quando si ha a che fare con politici corrotti, è opportuno un ricambio. Questi saranno i voti espressi dalla mia famiglia, anche se non so se abbiano fatto lo stesso ragionamento. Poi non è da credere che non voterebbero Lula perchè rappresenta i poveri, perchè alle scorse elezioni lo hanno votato, pensando fosse che a sinistra fossero più onesti, poi sono venuti fuori una serie interminabile di scandali, per cui se ne sono pentiti amaramente. Infatti ne parlano così male, come solo chi è stato tradito può parlarne male. Comunque ci sono molte probabilità che rivincerà, quindi avrà una seconda chanche per dimostrare che può fare bene al Paese. Bisogna dire che le possibilità per l'opposizione di riprendere il potere non sono così basse: ci sarà un altro dibattito, e Lula ha detto che questa volta si presenterà, e poi c'è un dossier su possibili illegalità compiute dal partito di Lula in questa campagna elettorale. Se questo dossier dovesse contenere informazioni molto pesanti, ci sono buone probabilità che Lula non ce la faccia. Comunque Lula non è tranquillissimo, due settimane fa ha licenziato il suo capo della campagna elettorale...


Parlando invece dei seggi, come potete vedere nelle foto, siamo andati a votare in una scuola elementare inglese, anche se ho scoperto che non è vero, al contrario di come avevo scritto, che non si vota nelle scuole pubbliche. Alcuni miei amici votavano in scuole pubbliche, immagino quindi che dipenda dai casi. Penso che però le scuole private che fanno da seggio ricevono delle agevolazioni fiscali. Il voto era totalmente elettronico, il che mi inquieta sempre un po'. Poi, visto l'enorme numero di candidati a deputati, senatori, e rappresentanti locali, ad ognuno corrisponde un numero, che i votanti devono scrivere nel computer del seggio. Quindi bisogna portarsi un foglietto con cinque numeri diversi, il che evidentemente crea molti problemi, visto che i voti nulli sono stati più del 5%. All'entrata della scuola c'è una sezione dove bisogna andarsi a giustificare se non si può votare per qualche ragione. Nonostante l'obbligo, la percentuale di astensione è stata del 16%; comunque al multa per chi non vota di 3R$, anche se si possono avere dei problemi quando si lascia il Paese. Questa a lato è una lista di un quarto o un quinto di tutti i candidati a queste elezioni. Meno male che non hanno una scheda cartacea sennò altro che Pisanu e il suo lenzuolo (che poi era una scheda normalissima...).

Adesso seguirò il prossimo dibattito tra i due finalisti, e tra quattro settimane si vota nuovamente. Do Lula all'90%, il mio sito di scommesse non ha questa scommessa, evidentemente siamo ancora nel Terzo Mondo.