Wednesday, October 04, 2006

Visita al Seggio

Domenica si è votato qua, e ho deciso di accompagnare i due bros al seggio.

Mi sono anche fatto prestare la macchina fotografica dalla madre di fernando, così ho potuto fare qualche foto. La mia famiglia ha votato un candidato minore, è arrivato al 2,8%, ma dovrebbe essere il più onesto tra tutti.

Mi avete chiesto chi avrei votato. La scelta non è certo facile, poi conosco la situazione poco per poter dare un buon consiglio. La strategia che adotterei, visto che si vota su due turni è questa: primo turno partitino onesto, voto di protesta; secondo turno, votare opposizione. Sul primo turno sono sicuro, al secondo turno potrei anche pensare di votare Lula, anche se quando si ha a che fare con politici corrotti, è opportuno un ricambio. Questi saranno i voti espressi dalla mia famiglia, anche se non so se abbiano fatto lo stesso ragionamento. Poi non è da credere che non voterebbero Lula perchè rappresenta i poveri, perchè alle scorse elezioni lo hanno votato, pensando fosse che a sinistra fossero più onesti, poi sono venuti fuori una serie interminabile di scandali, per cui se ne sono pentiti amaramente. Infatti ne parlano così male, come solo chi è stato tradito può parlarne male. Comunque ci sono molte probabilità che rivincerà, quindi avrà una seconda chanche per dimostrare che può fare bene al Paese. Bisogna dire che le possibilità per l'opposizione di riprendere il potere non sono così basse: ci sarà un altro dibattito, e Lula ha detto che questa volta si presenterà, e poi c'è un dossier su possibili illegalità compiute dal partito di Lula in questa campagna elettorale. Se questo dossier dovesse contenere informazioni molto pesanti, ci sono buone probabilità che Lula non ce la faccia. Comunque Lula non è tranquillissimo, due settimane fa ha licenziato il suo capo della campagna elettorale...


Parlando invece dei seggi, come potete vedere nelle foto, siamo andati a votare in una scuola elementare inglese, anche se ho scoperto che non è vero, al contrario di come avevo scritto, che non si vota nelle scuole pubbliche. Alcuni miei amici votavano in scuole pubbliche, immagino quindi che dipenda dai casi. Penso che però le scuole private che fanno da seggio ricevono delle agevolazioni fiscali. Il voto era totalmente elettronico, il che mi inquieta sempre un po'. Poi, visto l'enorme numero di candidati a deputati, senatori, e rappresentanti locali, ad ognuno corrisponde un numero, che i votanti devono scrivere nel computer del seggio. Quindi bisogna portarsi un foglietto con cinque numeri diversi, il che evidentemente crea molti problemi, visto che i voti nulli sono stati più del 5%. All'entrata della scuola c'è una sezione dove bisogna andarsi a giustificare se non si può votare per qualche ragione. Nonostante l'obbligo, la percentuale di astensione è stata del 16%; comunque al multa per chi non vota di 3R$, anche se si possono avere dei problemi quando si lascia il Paese. Questa a lato è una lista di un quarto o un quinto di tutti i candidati a queste elezioni. Meno male che non hanno una scheda cartacea sennò altro che Pisanu e il suo lenzuolo (che poi era una scheda normalissima...).

Adesso seguirò il prossimo dibattito tra i due finalisti, e tra quattro settimane si vota nuovamente. Do Lula all'90%, il mio sito di scommesse non ha questa scommessa, evidentemente siamo ancora nel Terzo Mondo.

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Non riezco a mettere assieme la grande percentuale di poveri ed il voto elettronico (contraddizione brasiliana?) votano anche nelle aree poverissime? che controlli ci sono sul voto elettronico?

Wed Oct 04, 11:07:00 PM  
Blogger Dardo Rosso said...

Votano in tutto il Paese, anche nelle zone poverissime, e ovunque il voto è elettronico, l'ennesima contraddizione di questo Paese. Sul voto elettronico non so che controlli ci siano, io mi fido poco in generale...

Sat Oct 07, 04:09:00 PM  

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