Tuesday, September 12, 2006

Buone Nuove

Ciao a tutti! Vorrei scrivere sul blog più spesso, peccato non ci riesca.. Comunque durante questo lungo weekend ho conosciuto meglio Fernando; poi una sera sono uscito con suo fratello e qualche sua amica e siamo andati in un locale Australo-Neozelandese, abbastanza divertente, non ero mai stato in un locale del genere. In pratica, era tutto arredato con oggetti down-under, e inoltre vendevano la Foster's, la birra australiana. C'era anche una banda che suonava dal vivo, mi sono divertito abbastanza. Il giorno dopo sono andato al lago, con Fernando, suo fratello Bruno, il padre, la tipa del padre, e la sorellastra di 11 mesi, che è proprio carina. La casa sul lago è proprio carina, poi ho giocato a tennis con Fernando, dopo circa tre anni che non toccavo una racchetta; pensavo di cavarmela molto peggio, invece mi ricordo ancora come si gioca.
La sera siamo stati a casa del padre e abbiamo mangiato sushi, buonissimo anche se ho dovuto mangiare in fretta perchè poi siamo corsi al cinema, io e Fernando, più un nostro compagno. La casa del padre è veramente bella, tutta nuova, sono lì infatti da meno di un anno, ed è tutta arredata moderna, quasi alla cima di uno di questi grattacieli infiniti. Da lassù il generale senso di claustrofobia veniva meno.
Al cinema volevano vedere United 93, che però era tutto esaurito, allora abbiamo visto un film stupidissimo ma che pensavo peggiore; un film in cui un aereo era attaccato da serpenti, con Jackson, un attore nero che è veramente secco. La parte però più divertente è stato il cinema stesso, che era dentro un centro commerciale. Dimenticate i mall americani, questo era molto ma molto più figo. Mi sembrava seriamente di essere negli Stati Uniti, solo che questo era molto più grande, aveva quattro piani, con un numero infinito di negozi. Il Savannah Mall, o come si chiamava, al confronto era un DìxDì. E di centri commerciali così a San Paolo ce ne devono essere almeno cinque... Ma la cosa che mi ha gasato ancora di più era il cinema. Io mi lamento sempre che i nostri cinema sono stupidi perchè non si può alzare il bracciolo, al contrario di quelli americani. Qui altro che bracciolo... le poltrone erano reclinabili, i braccioli sparivano nella poltrona, e cosa ancora più incredibile, popcorn con refill illimitato, non solo nell'arco della giornata, ma, se torno tra una settimana, con il pacco di popcorn, me lo riempiono nuovamente e gratis, per quante volte voglio. Ovviamente nessuno lo fa, chi ha inventato questa promozione è geniale. Poi quando ho scoperto che il film era in inglese, non ci volevo credere, sono uscito dal cinema che mi sembrava di essere tornato indietro di quattro anni. Tutto questo nonostante Mara, la saggia italiana, mi ha ripetuto più volte che essere stato un anno in America in scambio non alcunchè a che fare con un'esperienza come questa...

Ieri sera ho, invece, finalmente incontrato la madre; mi ha fatto un'ottima impressione, mi ha detto che proviamo questa sistemazione, se poi tra un mese non ci troviamo, me ne vado e amici come prima. Vamos experimentar. Dormirò in camera di Fernando con lui, quindi abbiamo tolto il tavolo di marmo (pesantissimo) che aveva in camera, l'abbiamo portato dalla nonna, così ho conosciuto anche lei, e abbiamo messo un altro letto nella sua camera. Mi sembrava proprio di rivivere l'avventura coi Brenneman, quando abbiamo portato un letto che c'era in casa da un'amica e siamo andati a comprarne uno a castello per me. Da quanto ho capito la madre non è tanto presente in casa, viaggia molto per lavoro, ci sono chanches che viaggi più di mio padre; vedremo. Comunque il D-day è fissato per sabato, quando avremo un po' di tempo per fare tutto il trasloco per bene. La madre è anche andata al circolo sportivo, che c'è proprio vicino a casa loro, per informarsi se io potevo andare con le loro tessere, e i costi e tutto; non ho capito bene, ho capito che è molto bello, che costa un po', e che andrò a vederlo uno di questi giorni e vedrò un po' cosa fare.. E' quel circolo sportivo, di cui credo di aver già parlato, con più di trentamila soci, con cinque piscine olimpiche, campi da tennis, e un mucchio di altra roba. La madre mi ha detto che i figli dormono tanto e non ci vanno spesso, a quanto ne so io mi pare che il figlio dorma poco e ci vada tanto... Mi ha detto poi che dovrò dare R$ 100 alla loro domestica al mese, che non le ha ancora detto che andrò a vivere là, perchè prima voleva parlarne con me, che però così la situazione è più distesa, mi sembra anche giusto, sono solo €40, e mi sembra di aver capito che lavora tanto; a quanto ho capito prepara la colazione, e so che Fernando va a scuola ogni giorno alle 7,30, quindi deve arrivare lì abbastanza presto. La casa è vicina alla scuola, Fernando ci va a piedi, e ad uno di questi grandi centri commerciali; non è in centro, ma credo sia una zona abbastanza tranquilla.

Dopo la pizza a casa della madre, sono tornato a casa perchè dovevo finire un lavoro da consegnare oggi. Come al solito ho fatto tutto all'ultimo anche perchè c'eravamo messi d'accordo con gli altri italiani che ce lo spartivamo anche se non era un lavoro di gruppo. Fattostà che era un lavoro impossibile, l'italiana non ha finito la sua parte, però devo ammettere che ha fatto un grossa parte del lavoro, e che la sua parte era enormemente più grande della mia. Allora mi sono messo a fare questo lavoro la sera ed ero molto determinato a finirlo, anche perchè non ho fatto niente il weekend, quindi avevo dei sensi di colpa. Ho lavorato fino alle cinque del mattino, ma non sono riuscito a finirlo, perchè era enorme. Poi a scuola ho scoperto che era effettivamente un lavoro di gruppo, solo che a causa delle nostre scarse capacità di comunicazione, non ce n'eravamo accorti. Per fortuna, una ragazza, con cui mi ero informalmente messo d'accordo, che avremmo fatto i seguenti lavori di gruppo assieme, mi ha chiesto se volevo aggiungere il mio nome al loro gruppo. Io ho accettato ben volentieri, anche se il professore sa benissimo che non l'ho fatto con loro, perchè la mattina gli avevo chiesto chiarimenti. Comunque spero che non voglia fare problemi, e capisca il mio problema; al massimo gli mando cosa ho fatto io, che è comunque una buona parte del lavoro. Tornato a casa mi sono fatto un riposino di tre ore, e ora sono quasi le due e non ho tanto sonno, in compenso ho finito ogni liquido bevibile nella casa e ho una sete crescente, sono quasi tentato di bere quella del rubinetto... Inoltre la connessione internet è misteriosamente saltata da almeno mezz'ora; spero che si riprenda in fretta, così posso pubblicare questo articolo prima di andare a dormire.
Domani non andrò a scuola perchè devo sciogliere tutti i nodi burocratici legati al mio visto, spero di riuscire a fare tutto nella giornata di domani, la polizia chiude alle due e prima di quello devo fare un paio di altre operazioni.

PS: riesco a pubblicare l'articolo solo adesso perchè prima internet non funzionava.

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