Monday, December 18, 2006

Vacanze al mare

Sono tornato ieri notte da questi 9 giorni di vacanze: purtroppo non sono riuscito ad organizzare un viaggio nel Nordest, per una serie di problemi, quindi abbiamo ripiegato per il mare qua vicino. La casa di Fernando a Guaecà è sempre un paradiso, veramente stupenda. Purtroppo i primi giorni è stato brutto, piovviginava e c'era poco sole; il terzo giorno è stato bello, ho preso un po' di sole e mi sono preso una scottatura incredibile. Non sono abituato ad avere i capelli corti e ho trascurato di mettere la crema sulle orecchie; conclusione --> ho dormito male due giorni perché mi facevano malissimo, e dopo due giorni sono comparse due bolle giganti che non pubblico per senso di pudore. Per fortuna dopo altri due giorni se ne sono andate, ed ora le orecchie sono quasi normali, solo un po' spelacchiate.

Poi siamo andati vicino ad Angra dos Reis, dove un amico di Fernando ci ha lasciato la sua casa. Là la prima notte ho dormito fino alle cinque in macchina, per non dover affrontare uno scarafaggio che alloggiava nella camera da letto; poi alle cinque del mattino ero troppo stanco ed era entrata una zanzara nella macchina, quindi sono entrato nel letto nonostante le orecchie gialle e il temibile scarafaggio che ho debellato il giorno dopo con un insetticida..
Siamo stati qualche giorno là a prendere il sole, abbiamo anche provato a fare un giro in catamarano ma il tizio ci ha tirato pacco, quindi siamo rimasti in spiaggia.

Venerdì sera abbiamo preso un pullman per tornare a Guaecà: doveva partire alle 00,45 ed è partito alle 3,15... Comunque abbiamo dormito a Guaecà, siamo rimasti al mare là, poi la sera siamo andati all'Ilha Bela dove abbiamo raggiunto il padre di Fernando, il fratello e un amico del padre che aveva una barca a vela. Abbiamo dormito in barca a vela e il giorno dopo siamo andati in barca fino ad Angra, dove avevamo lasciato la macchina; Bruno, il fratello di Fernando, non è venuto con noi, avendo già fatto un giorno, ma abbiamo mangiato insieme in un ristorante sul mare. Arrivare al ristorante è stata un'avventura, perché la barca a vela aveva un canotto per navigare fin là, solo che c'era un piccolo buco, quindi questo ha iniziato ad imbarcare acqua e c'era solo un remo; Bruno stava andando tutto a zig-zag, e pensavo avremmo finito la traversata a nuoto. Per fortuna era vicino e ce l'abbiamo fatta, sia all'andata che al ritorno..
La traversata in barca è stata un po' un pacco: mi sono sentito male tutto il tragitto, ho sboccato tre volte, anche Fernando e il padre hanno vomitato; il tizio della barca ha detto che solo il primo giorno si soffre.. Grazie mille, noi eravamo lì solo per un giorno... Poi il tipo non aveva molta fantasia, sarebbe stato bello fermarci in mezzo al mare a fare un bagno, ma il tipo aveva paura di arrivare al buio ad Angra e là ci sono scogli a raso... Poi purtroppo non c'era tanto vento e il tipo non ha voluto andare più al largo a cercare vento, quindi siamo andati tutto il tempo a motore.. Un veliero che va a motore non è un granché.. Comunque dormire in una barca è divertente, poi arrivare al ristorante dal lato del mare è un'altra cosa.. Se mai dovessi prendere una barca, la lascerò ancorata nel porto, facendo al massimo la traversata Finale-Loano, e magari in un momento di pazzia spingersi fino ad Albenga.. Scherzoooo!!!

Comunque dopo la traversata siamo tornati a S.Paolo, siamo arrivati a casa dopo l'una, col padre di Fernando che sulla strada ha colpito un dosso a 100km/h perché non era ben segnalato.. Dopo una mezz'ora si accendono le lucine dell'Abs e dell'Esp... Comunque io ero seduto dietro e avevo appena letto che sedendosi dietro si hanno l'86% di possibilità di sopravvivere che davanti, quindi ero tranquillo anche dopo che, fermatoci ad un autogrill per prendere un caffè, il padre di Fernando mi confida che inizia ad avere sonno... Siamo a posto...

Ora vado a vedere un po' di vetrine, con Babbo Natale tutto incappucciato nonostante i 30°... Mah...

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